DigiByte prezzo 

DGB

DigiByte è stato creato da Jared Tate, noto anche come «DigiMan», che ha supervisionato la sua metamorfosi dallo sviluppo alla sua configurazione attuale prima di annunciare che si sarebbe temporaneamente ritirato dalla sua posizione nel maggio 2020.

Da allora Tate è tornata e da settembre 2020 appare ancora una volta strettamente coinvolta nella crescita di DigiByte.

La biografia di Tate afferma che è stato coinvolto nel mondo Bitcoin dal 2012 in poi, ed è autore del primo libro scritto da un fondatore della blockchain, «Blockchain 2035: The Digital DNA of Internet 3.0".

Le operazioni di DigiByte dipendono non solo dagli sviluppatori, ma anche dalla DigiByte Foundation, un'organizzazione di volontari incaricata di supervisionare la conservazione del progetto. Un terzo gruppo di volontari, il DigiByte Awareness Team, è responsabile delle attività di marketing e promozionali.

DigiByte è una modifica dei Bitcoin che mira a diversificare le possibilità di sicurezza, velocità e capacità.

La sua prima implementazione è stata come blockchain open source e criptovaluta associata, DGB. La rete ha cinque algoritmi separati che aiutano a mantenere la sicurezza e aiutano a impedire ai miners di ASIC di incrementare troppo potere.

Più tardi, è apparsa un'altra offerta, DigiAssets, con DGB come token nativo. DigiAssets attrae gli sviluppatori che desiderano lanciare risorse digitali, decentralizzare le applicazioni (DApp) e codificare gli smart contract corrispondenti.

Tutte le strutture di governance per DigiByte vengono eseguite volontariamente, allineata all'idea che la rete debba essere open source e accessibile pubblicamente. Le commissioni di transazione in DGB vengono pagate ai miners per la convalida della blockchain.

DigiByte (DGB) è una criptovaluta proof-of-work (PoW) e i miners guadagnano token per convalidare i blocchi attraverso ricompense di blocco.

Nel gennaio 2014 è stato premiato lo 0,5% della fornitura totale di DGB (105 milioni di monete). Il 50% del premine è stato riservato allo sviluppo, mentre il resto è stato ceduto.

DGB ha un tetto massimo di offerta di 21 miliardi di token, con il mining che forma una curva di emissione con livelli decrescenti: la ricompensa del blocco si riduce dell'1% ogni mese.

DigiByte ha dichiarato di non aver intenzionalmente cercato di raccogliere fondi o regalare token attraverso strumenti come un'offerta iniziale di monete (ICO) o una vendita di token simili.

DigiByte utilizza un totale di cinque algoritmi proof-of-work per proteggere la blockchain e ridurre il rischio di spesa doppia o di attacchi al 51%.

Gli aggiustamenti di difficoltà assicurano resistenza contro i movimenti ostili all'interno dei gruppi di miners, con DigiByte che afferma di possedere la configurazione di difficoltà più avanzata tra le criptovalute.

Con circa un blocco ogni 15 secondi, la blockchain di DigiByte è riuscita a dimostrare la longevità della sua blockchain PoW sin dal lancio, avendo ora una catena di PoW molto più lunga rispetto, ad esempio, a Bitcoin.

DGB è un altcoin liberamente negoziabile ed è disponibile su più exchange. Le coppie di trading sono disponibili per criptovalute, stablecoin e valute fiat.

Bilaxy, Binance, Sistemkoin e OKEx hanno fatto la parte del leone in termini di volume per le coppie di trading DGB a partire da settembre 2020.

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