Ti preghiamo di attendere, stiamo caricando i dati del grafico
API3 mercati
Tutte le coppie
Loading data...
Disclaimer: Questa pagina può contenere link di affiliazione. CoinMarketCap può ricevere un compenso se visiti i link di affiliazione ed esegui determinate azioni, tra cui l'iscrizione e l'esecuzione di transazioni, tramite queste piattaforme di affiliazione. Consulta l'Informativa sugli affiliati.
Gli smart contract spesso faticano ad accedere a dati affidabili, ma le interfacce di programmazione delle applicazioni (API) sono state presentate come una soluzione a questo problema.
L'obiettivo dichiarato di API3 è quello di consentire la creazione, la gestione e la monetizzazione di versioni decentralizzate di API su scala. Dato che la tecnologia blockchain svolge un ruolo sempre più importante nell'economia - dalla finanza decentralizzata alla gestione della catena di approvvigionamento - il team alla base di questo progetto afferma che non è mai stato così importante per gli smart contract fornire "dati reali tempestivi e affidabili."
Il whitepaper di API3 è stato presentato nel settembre 2020 e ha evidenziato il problema principale attualmente associato alle API: la connettività. Al momento non c'è modo per gli smart contract di stabilire una connessione diretta con le API per ottenere i dati più recenti e questo ha portato a un aumento di popolarità per gli oracles.
Sebbene questo abbia in parte aiutato a risolvere il problema,da allora il settore è alle prese con il "Blockchain Oracle Problem." Gli Oracles sono una forma di middleware che si interpone tra le API e gli smart contract, aumentando i costi e la centralizzazione. API3 intende aggirare questo problema consentendo ai fornitori di API di gestire i propri nodi.
Il token di API3 è stato reso disponibile all'inizio di dicembre dopo una vendita di token che ha generato decine di milioni di dollari.
Chi sono i fondatori di API3?
Tre persone si sono unite per dare vita ad API3. Il primo è Heikki Vanttinen, che ha scritto molto sul progetto e su ciò che spera di ottenere. In precedenza ha lavorato come fondatore e CEO presso CLC Group, un laboratorio blockchain "che sviluppa soluzioni di smart contract connesse al mondo reale per un futuro più affidabile, efficiente e sicuro." Vanttinen è stato anche chief marketing officer di Zippie, un sistema operativo mobile che mira ad aiutare la tecnologia blockchain a raggiungere l'utilizzo del mainstream.
Vanttinen è stato affiancato da Burak Benligiray. Ha lavorato anche presso CLC Group, ricoprendo il ruolo di CTO. Benligiray ha scritto in precedenza dei post in cui evidenziava i meriti di ChainAPI, che funge da piattaforma di integrazione per API3. È stato descritto come il "successore spirituale " di Honeycomb, che era una delle innovazioni che erano state perseguite dal Gruppo CLC.
Infine, ma non per questo meno importante, il terzo co-fondatore di API3 è Saša Milić. Oltre a essere stata docente a contratto presso l'Università di Toronto, dove ha tenuto corsi di base per gli studenti di informatica, ha lavorato come ingegnere software per Facebook e come simulation data scientist per Gauntlet.
Cosa rende unica API3?
Nel mondo della blockchain e delle criptovalute, sentiamo troppo spesso parlare di progetti che mirano a portare questa tecnologia in settori consolidati come quello immobiliare e finanziario. Uno degli attributi più interessanti di API3 è come si mira a risolvere alcuni dei problemi che sono emersi all'interno dello spazio blockchain stesso.
Le API sono fondamentali per il modo in cui forniscono alle blockchain i dati off-chain: senza questi dati, questi libri mastri decentralizzati non avrebbero la minima idea di quanto dovrebbero valere le monete.
Per spiegare perché API3 è unica, Vanttinen ha spiegato come le API decentralizzate possano "fornire una trasparenza dei dati superiore al livello della fonte dei dati, rispetto agli oracles decentralizzati esistenti, che non considerano l'API della fonte dei dati come parte della loro soluzione."
Per rendere l'API3 una realtà è stato creato un middleware leggero e robusto chiamato Airnode, le cui qualità distintive riguardano il fatto che può essere implementato in pochi minuti, migliorando la trasparenza e riducendo sostanzialmente le commissioni di transazione.
Quante monete API3 (API3) ci sono in circolazione?
A gennaio 2020, i dati di CoinMarketCap indicano che ci sono 13.847.549 API3 in circolazione, su una disponibilità massima di 100 milioni di token.
Mentre 15 milioni di token sono stati distribuiti tra gli investitori pre-seed e seed, altri 20 milioni di token sono stati riservati per un evento pubblico di distribuzione dei token che si è svolto nelle prime due settimane di dicembre. Al team fondatore sono stati assegnati 30 milioni di token, mentre 10 milioni sono stati destinati a partner e collaboratori. Infine, 25 milioni sono stati destinati a un fondo per l'ecosistema.
I token venduti durante una vendita pubblica vengono sbloccati, ma i seed investors e i fondatori sono soggetti a un periodo di maturazione compreso tra due e tre anni.
Come è protetta la Rete API3?
API3 è un token ERC-20, cioè è basato sulla blockchain Ethereum.
The live API3 price today is €1.53 EUR with a 24-hour trading volume of €29,334,072 EUR. Aggiorniamo il prezzo da API3 a EUR in tempo reale. API3 ha registrato un calo del 0.83% nelle ultime 24 ore. L'attuale posizione in classifica su CoinMarketCap è #373, con una capitalizzazione di mercato pari a €132,544,946 EUR Ha un'offerta circolante pari a 86,421,978 API3 e l'offerta massima non è disponibile.