Approfondimento
1. Rimozione del limite OP_RETURN (12 ottobre 2025)
Panoramica: Bitcoin Core versione 30.0 ha eliminato il limite di 80 byte per gli output OP_RETURN, permettendo di inserire fino a 4MB di dati nelle transazioni (limite imposto dalla dimensione del blocco). Questo aggiornamento è opzionale per chi gestisce un nodo.
Dettagli tecnici: OP_RETURN è un comando usato per allegare dati non finanziari (come timestamp o messaggi) alle transazioni. Aumentando la dimensione predefinita del parametro -datacarriersize a 100.000 byte, gli sviluppatori vogliono ridurre la necessità di soluzioni complicate (come più output) per memorizzare dati. I miner possono comunque applicare limiti più severi.
Cosa significa: Questo cambiamento è neutro per Bitcoin: apre la strada a nuovi usi (come l’identità decentralizzata), ma può aumentare la dimensione della blockchain se usato in modo eccessivo. Gli utenti potrebbero vedere più dati non finanziari sulla blockchain, ma le commissioni dovrebbero scoraggiare lo spam. (Fonte)
2. Correzione di un bug vecchio cinque anni (21 luglio 2025)
Panoramica: È stata risolta una vulnerabilità critica nella validazione delle transazioni, presente dal 2020, che avrebbe potuto permettere attacchi di doppia spesa.
Dettagli tecnici: Il problema riguardava la gestione errata delle transazioni orfane (transazioni non confermate senza dati dei genitori). Gli attaccanti potevano sfruttare questa falla per aggirare i controlli sulle commissioni. La correzione rafforza le regole di validazione nel mempool e migliora il trattamento delle transazioni orfane.
Cosa significa: Questo è un aggiornamento positivo per Bitcoin perché elimina un rischio di sicurezza sistemico, rafforzando l’integrità della rete. Chi gestisce un nodo deve aggiornare per evitare possibili attacchi. (Fonte)
3. Aggiornamento della privacy per multisig (24 ottobre 2025)
Panoramica: Un nuovo BIP ha introdotto la delega del chain code, che permette ai partecipanti di portafogli multisig di collaborare senza rivelare tutta l’attività del portafoglio.
Dettagli tecnici: La proposta impedisce ai cosignatari non privilegiati di accedere ai chain code BIP32, evitando che possano derivare tutti gli indirizzi del portafoglio. In questo modo, la loro visibilità è limitata solo alle transazioni a cui partecipano, utilizzando firme Schnorr per migliorare la privacy.
Cosa significa: Questo è un miglioramento importante per Bitcoin perché aumenta la privacy in contesti istituzionali e di custodia collaborativa. Gli utenti hanno un controllo più stretto sulla visibilità delle loro finanze, mantenendo al contempo la sicurezza. (Fonte)
Conclusione
Gli ultimi aggiornamenti di Bitcoin mostrano un equilibrio tra innovazione (maggiore flessibilità di OP_RETURN) e solidità (correzioni di sicurezza e miglioramenti della privacy). Sebbene ci siano ancora dibattiti tecnici, soprattutto riguardo al possibile aumento della dimensione della blockchain, la rete continua a evolversi per soddisfare le diverse esigenze degli utenti. Come influenzeranno questi cambiamenti il ruolo di Bitcoin nell’identità decentralizzata e nell’adozione aziendale?