Approfondimento
1. Proposta di Riduzione dell’Inflazione (Impatto rialzista)
Panoramica:
È in corso una proposta di governance per ridurre l’inflazione annua di NEAR dal 5% al 2,5%, che richiede l’approvazione del 66,67% dei validatori entro la fine del terzo trimestre 2025. Se approvata, le emissioni annuali scenderebbero a circa 32 milioni di NEAR (rispetto agli attuali 64 milioni), diminuendo la pressione di vendita derivante dalle ricompense dello staking. Il programma di incentivi di Meta Pool compenserà i rendimenti più bassi con bonus per lo staking bloccato.
Cosa significa:
Una minore offerta potrebbe rafforzare la narrativa di NEAR come riserva di valore, mantenendo al contempo la sicurezza della rete. Esperienze passate, come l’EIP-1559 di Ethereum, mostrano che questi cambiamenti deflazionistici spesso anticipano rialzi di prezzo, a patto che l’adozione continui a crescere. Tuttavia, un’approvazione ritardata o resistenze da parte dei validatori potrebbero causare volatilità nel breve termine (NEAR Governance).
2. Adozione di NEAR Intents (Impatto misto)
Panoramica:
Il protocollo cross-chain di NEAR ha superato i 6 miliardi di dollari di volume, coinvolgendo oltre 120 asset e integrando portafogli come Ledger, THORWallet e mercati predittivi come Kalshi. Tuttavia, concorrenti come Chainlink CCIP e LayerZero detengono una quota di mercato più ampia.
Cosa significa:
La crescita del volume (aumento del 112% nel turnover mensile) indica una domanda reale di utilizzo, ma la saturazione del settore limita il potere di determinare i prezzi. Il successo dipende dalla capacità di trasformare gli utenti di Intents in detentori di NEAR: attualmente solo il 4,5% del volume comporta il burn di NEAR (Dune Analytics).
3. Pressioni Tecniche e Macro (Rischi ribassisti)
Panoramica:
NEAR viene scambiato a un prezzo inferiore del 76% rispetto ai massimi del 2024, con medie mobili esponenziali (EMA) ribassiste (EMA a 200 giorni a 2,67$ contro il prezzo attuale di 1,61$). L’indice globale di paura nel settore crypto (20/100) e il punteggio della stagione altcoin (26/100) indicano un sentiment di rischio elevato.
Cosa significa:
L’RSI in ipervenduto (27,28) suggerisce un possibile rimbalzo tattico verso 1,89$ (media mobile semplice a 7 giorni), ma una ripresa sostenuta richiede stabilità di Bitcoin. Il rapporto di turnover (11,3%) indica una liquidità ridotta, quindi grandi ordini di vendita potrebbero amplificare la discesa.
Conclusione
Il voto sull’inflazione di NEAR e la crescita di Intents rappresentano leve rialziste, ma l’incertezza macroeconomica e le resistenze tecniche intorno a 2,03$ richiedono prudenza. È importante monitorare la partecipazione al voto dei validatori entro il 15 dicembre e il tasso di burn delle commissioni di NEAR Intents dopo l’aggiornamento. Riuscirà NEAR a trasformare l’attività dell’ecosistema in una domanda netta di token prima del lancio dei token per agenti AI previsto nel 2026?