Approfondimento
1. Oracle Specifications Dashboard (3 dicembre 2025)
Panoramica: Ethena ha lanciato una dashboard in tempo reale che mostra il design degli oracle, la disponibilità del collaterale e i parametri di rischio per l’ecosistema stablecoin USDe, che vale 12,6 miliardi di dollari.
Questo strumento permette agli utenti di controllare i 16 oracle partner che garantiscono le riserve delta-neutral di USDe, fondamentali per mantenere il peg stabile della stablecoin. Segnala le soglie di collaterale (ad esempio, una collateralizzazione minima del 120% per le posizioni di staking su ETH) e monitora in tempo reale le variazioni tra le diverse piattaforme di scambio.
Cosa significa: Questo è un segnale positivo per ENA perché riduce i rischi sistemici rendendo trasparente la gestione delle riserve, potenzialmente attirando più capitali istituzionali verso USDe. (Fonte)
2. Preparazione all’attivazione del Fee Switch (15 settembre 2025)
Panoramica: La Ethena Foundation ha definito i parametri per destinare dal 15 al 20% delle commissioni del protocollo agli staker di ENA, in attesa di un voto di governance.
L’aggiornamento distribuirebbe le commissioni generate dai 61 milioni di dollari di ricavi di agosto di USDe (principalmente derivanti dall’arbitraggio sul tasso di finanziamento dei futures perpetui). La documentazione tecnica conferma la compatibilità con le versioni precedenti: le integrazioni esistenti, come i token di rendimento di Pendle, non richiederanno aggiornamenti.
Cosa significa: Questo è un segnale neutro-positivo per ENA perché, sebbene la condivisione delle commissioni possa aumentare l’utilità del token, i dati storici mostrano che tali aggiornamenti spesso provocano una pressione di vendita a breve termine (-10% a -20%) prima che i fondamentali si riflettano nel prezzo. (Fonte)
Conclusione
Gli aggiornamenti del codice di Ethena puntano a strumenti di gestione del rischio di livello istituzionale e a meccanismi di valorizzazione per i detentori di ENA. La dashboard risponde alle critiche sulla trasparenza delle riserve, mentre il fee switch potrebbe allineare in modo strutturale il successo del protocollo con le ricompense per i possessori di token. Riuscirà la partecipazione alla governance on-chain a superare il 30% per il voto sul fee switch, un indicatore chiave per la stabilità decentralizzata?