Approfondimento
1. Lancio della Mainnet Core 5.0 (Q1 2026)
Panoramica:
La testnet Core 5.0 di Solar ha raggiunto il 90% di completamento entro novembre 2025, introducendo un’architettura ispirata ad Avalanche che favorisce un design modulare e l’interoperabilità tra diverse blockchain. L’aggiornamento punta a migliorare la capacità di elaborazione delle transazioni (con un obiettivo di oltre 10.000 TPS) e a ridurre la latenza. È prevista una revisione di sicurezza dopo la fase di testnet (Solar).
Cosa significa:
Questo rappresenta un segnale positivo per SXP, poiché un’infrastruttura modernizzata potrebbe attrarre sviluppatori e investitori istituzionali. Tuttavia, eventuali ritardi nelle verifiche di sicurezza o problemi tecnici potrebbero rallentare l’entusiasmo nel breve termine.
2. Rilascio della Solar Card V3 con IBAN (Q1 2026)
Panoramica:
La Solar Card V3 introduce conti IBAN, permettendo trasferimenti bancari diretti in EUR/USD. La migrazione per gli utenti esistenti è iniziata a ottobre 2025, con un’implementazione completa prevista per l’inizio del 2026.
Cosa significa:
Questo aggiornamento è neutro-positivo, in quanto migliora l’utilità pratica per i possessori di SXP. Il successo dipenderà dalla capacità di integrare senza problemi i sistemi finanziari tradizionali e dal rispetto delle normative vigenti.
3. Sistema di Identità per Validator (Q1 2026)
Panoramica:
Un sistema di identità per validator basato su username sostituisce gli indirizzi crittografici, semplificando la gestione dei nodi e aumentando la decentralizzazione. Questo aggiornamento affronta anche i rischi di corruzione dello stato della rete (Solar).
Cosa significa:
È un aspetto positivo per la sicurezza della rete e l’esperienza degli utenti, anche se potrebbe incontrare resistenze da parte dei validator abituati ai sistemi tradizionali.
Conclusione
La roadmap di Solar punta su scalabilità, facilità d’uso e infrastrutture di livello istituzionale. La combinazione tra Core 5.0 e strumenti finanziari come le carte IBAN posiziona SXP per una più ampia adozione, sebbene permangano rischi legati all’esecuzione. Con il passaggio del progetto a un modello guidato da una fondazione dopo le dimissioni del CEO, resta da vedere se la governance della comunità riuscirà a mantenere lo slancio.