Approfondimento
1. Voto sul supporto di OUSD (5–8 novembre 2025)
Panoramica:
I possessori di OGN hanno votato per decidere se OUSD, lo stablecoin a rendimento di Origin, debba passare a una riserva composta esclusivamente da USDC. La proposta mira a semplificare la struttura di OUSD, aumentare la trasparenza e rendere più efficienti le strategie di rendimento.
Cosa significa:
Questa scelta è neutra o leggermente positiva per OGN. Un OUSD supportato solo da USDC potrebbe attrarre utenti più cauti riducendo la complessità, ma limita la diversificazione delle riserve. L’approvazione del voto potrebbe migliorare la credibilità di OUSD, beneficiando indirettamente l’utilità di OGN. (Origin Protocol)
2. Raddoppiato il Buyback Blitz (21 luglio 2025)
Panoramica:
La DAO di OGN ha raddoppiato i riacquisti settimanali a circa 200.000$, finanziati dai ricavi del protocollo e dalle riserve del tesoro, per accelerare la riduzione dell’offerta. Entro agosto 2025 erano stati riacquistati oltre 7 milioni di OGN, portando i rendimenti dello staking oltre il 30% annuo.
Cosa significa:
Questa è una notizia positiva per OGN. I riacquisti aggressivi riducono l’offerta disponibile, mentre i premi per lo staking incentivano il mantenimento a lungo termine dei token. Tuttavia, l’efficacia a lungo termine dipende dalla crescita dei ricavi del protocollo, che sono triplicati su base annua raggiungendo circa 10 milioni di dollari. (Origin Protocol)
3. Partnership con Levva (12 agosto 2025)
Panoramica:
Origin ha collaborato con Levva per lanciare Origin Vault, una soluzione che combina staking di OETH, LP di Pendle e farming con leva su PT, offrendo rendimenti fino al 23% APY. La partnership ha incluso anche un giveaway di 250.000 token LVVA per incentivare la partecipazione.
Cosa significa:
Questa è una notizia positiva per OGN. Il vault amplia le opportunità di rendimento, potenzialmente attirando utenti focalizzati su Ethereum. Tuttavia, il successo dipenderà dalla capacità di mantenere APY competitivi in un contesto di compressione dei rendimenti nel settore. (Levva)
Conclusione
La roadmap di OGN punta a una gestione rigorosa dell’offerta (tramite riacquisti), aggiornamenti di prodotto guidati dalla governance (voto su OUSD) e innovazione nei rendimenti (Levva Vault). Sebbene queste mosse allineino OGN a modelli DeFi sostenibili, l’adozione più ampia dipenderà dalla capacità di esecuzione in un contesto macroeconomico sfidante. Il voto per un OUSD supportato da USDC si tradurrà in una crescita misurabile del protocollo entro fine anno?