Approfondimento
1. Aggiornamenti principali della rete (Impatto rialzista)
Panoramica: L’aggiornamento v8.26.1 di DigiByte (DigiByte) ha integrato miglioramenti derivati da Bitcoin Core, tra cui il supporto a Taproot e tempi di sincronizzazione più rapidi. Questo segue la rottura a forma di “rounding bottom” di luglio con obiettivo a 0,012$, anche se attualmente DGB viene scambiato a 0,0063$, circa il 47% sotto quel livello.
Cosa significa: Le funzionalità migliorate potrebbero rilanciare l’interesse degli sviluppatori e la partecipazione al mining. Tuttavia, il calo del prezzo del 30,4% negli ultimi 30 giorni riflette un certo scetticismo sull’adozione. Aggiornamenti costanti potrebbero ricostruire fiducia, ma permangono rischi legati all’implementazione.
2. Dinamiche di offerta sugli exchange (Impatto rialzista)
Panoramica: L’“11 novembre DigiByte Community Withdrawal Day” invita gli utenti a spostare i propri DGB fuori dagli exchange. Eventi simili in passato hanno ridotto la liquidità in vendita — ad esempio, l’aumento dei wallet di Litecoin nel 2023 ha preceduto un rally del 27%.
Cosa significa: Una forte partecipazione al prelievo potrebbe aumentare la volatilità: gli exchange detengono circa il 12% della fornitura circolante di DGB. Se la domanda cresce mentre gli ordini diminuiscono, è possibile una spinta verso 0,0075$ (un rialzo del 18%). Tuttavia, una scarsa adesione potrebbe rafforzare il sentiment ribassista.
3. Ventilazione negativa per il mercato altcoin (Impatto ribassista)
Panoramica: La dominanza di Bitcoin (58,7%) e l’indice Fear & Greed a 24/100 indicano un clima di avversione al rischio. Galaxy Research segnala che il 72% delle principali altcoin è ancora oltre il 50% sotto i massimi, con i trader che preferiscono “dino coin” come ZEC rispetto a progetti di media capitalizzazione (Yahoo Finance).
Cosa significa: La performance negativa di DGB negli ultimi 90 giorni (-26,7%) rispecchia l’indifferenza generale del settore. Finché la dominanza di BTC non scenderà sotto il 55%, le altcoin potrebbero faticare a trovare slancio. I trader mantengono posizioni prudenti, con l’RSI di DGB a 39,69 che indica un sentiment neutro, senza segnali di capitolazione.
Conclusione
Il destino di DigiByte si gioca tra tendenze rialziste legate all’autocustodia e un contesto difficile per le altcoin. Mentre gli aggiornamenti di rete e gli shock di offerta rappresentano possibili catalizzatori a breve termine, le rotazioni macro nel mondo crypto e la bassa liquidità (volume giornaliero di 1,89 milioni di dollari) aumentano il rischio di ribasso.
L’iniziativa di prelievo di novembre riuscirà a sfidare l’inverno delle altcoin o sarà una trappola rialzista? Monitorate le riserve di DGB sugli exchange e i cambiamenti nella dominanza di BTC per avere indicazioni.