Approfondimento
1. Piano di chiusura di ZKsync Lite (8 dicembre 2025)
Panoramica:
Matter Labs ha annunciato la dismissione di ZKsync Lite nel 2026, segnando la fine del primo ZK rollup su Ethereum. Lanciato nel 2020, Lite gestiva trasferimenti semplici ma non supportava smart contract; lo sviluppo è stato interrotto nel 2023 dopo il lancio di ZKsync Era con zkEVM. Attualmente, Lite detiene 50 milioni di dollari in asset ma processa meno di 330 operazioni giornaliere, contro le oltre 22.000 di Era.
Cosa significa:
Questo cambiamento è neutro per ZKsync, poiché la chiusura di Lite riflette una scelta strategica di concentrare risorse su Era e ZK Stack. Gli utenti potranno ancora effettuare prelievi su L1, riducendo al minimo i disagi, mentre il TVL DeFi di 36,4 milioni di dollari su Era indica una maturità crescente dell’ecosistema. (CoinDesk)
2. Crescita dell’adozione istituzionale (9 dicembre 2025)
Panoramica:
Un rapporto congiunto di Etherealize_io e L2BEAT evidenzia il ruolo di ZKsync nell’adozione blockchain da parte delle istituzioni, citando i 2 miliardi di dollari al giorno in transazioni basate su Ethereum gestite da J.P. Morgan e una previsione di 1.500 TPS entro il 2025. Le AppChains di ZKsync permettono alle aziende di creare L3 personalizzate con la sicurezza di Ethereum.
Cosa significa:
Questo è un segnale positivo per ZKsync, poiché la domanda istituzionale per soluzioni L2 scalabili e conformi alle normative è in crescita. Collaborazioni, come quelle nel settore immobiliare negli Emirati Arabi Uniti, e l’allineamento regolatorio rafforzano l’attrattiva di ZKsync per le imprese. (Etherealize Report)
3. Proposta di revisione della tokenomics (4 novembre 2025)
Panoramica:
Alex Gluchowski, cofondatore di ZKsync, ha proposto di legare il token $ZK alle commissioni on-chain e ai ricavi off-chain da licenze. I buyback servirebbero a bruciare token, finanziare ricompense per lo staking e aumentare i fondi per i grant dell’ecosistema, con l’obiettivo di far crescere il valore del token in base all’uso della rete.
Cosa significa:
Questa proposta è vista con ottimismo moderato, poiché una domanda basata sull’utilità potrebbe compensare i rischi di inflazione dovuti agli sblocchi mensili. Tuttavia, il successo dipenderà dalla crescita dei ricavi derivanti dall’adozione di Elastic Chain di ZKsync. (Crypto.News)
Conclusione
ZKsync sta chiudendo la sua rete legacy per concentrarsi su un’infrastruttura scalabile e pronta per le imprese, rivedendo al contempo il modello economico del token $ZK. Con le istituzioni che sfruttano le sue soluzioni L2/L3, ZKsync riuscirà a bilanciare decentralizzazione e conformità per guidare il futuro “ZK-first” di Ethereum?