Analisi Approfondita
1. Listing su Biconomy (31 ottobre 2025)
Panoramica:
USUAL è stato inserito sulla piattaforma di scambio Biconomy, con l’introduzione della coppia di trading USUAL/USDT. Questo amplia il mercato potenziale, attirando nuovi investitori e migliorando la liquidità del token.
Cosa significa:
Questo evento è generalmente positivo o neutro per USUAL, poiché l’inserimento su un exchange aumenta visibilità e volume di scambi. Tuttavia, il calo generale del mercato (capitalizzazione totale delle criptovalute diminuita del 9,54% mensile) potrebbe attenuare l’impatto immediato sul prezzo. (Biconomy)
2. Sblocchi massicci di token (11 novembre 2025)
Panoramica:
Un rilascio una tantum ha messo in circolazione 175 milioni di USUAL, pari al 18,87% dell’offerta in circolazione, parte di un evento di sblocco complessivo da 476 milioni di dollari. Il prezzo di USUAL è sceso del 20,23% in 30 giorni, in linea con la debolezza generale delle altcoin (dominanza BTC: 58,47%).
Cosa significa:
Nel breve termine questo è un segnale negativo, poiché l’aumento dell’offerta può generare pressione di vendita, soprattutto se chi riceve i token decide di liquidarli, specialmente in un mercato avverso (indice Fear & Greed: 25). (Wu Blockchain)
3. Riconoscimento della tokenomics sostenibile (29 agosto 2025)
Panoramica:
L’analisi istituzionale di CoinLaunch ha messo in luce il modello di condivisione dei ricavi di USUAL, dove il 70% delle commissioni del protocollo viene utilizzato per riacquisti di token e il 30% premia chi effettua staking.
Cosa significa:
Questo rappresenta un elemento positivo e strutturale nel lungo periodo, poiché un sistema trasparente di accumulo di valore allinea gli interessi degli utenti e del protocollo. Tuttavia, il sentiment di mercato debole (indice stagione altcoin: 22) ha finora limitato l’effetto positivo sui prezzi. (CoinGape)
Conclusione
USUAL si trova di fronte a segnali contrastanti: la crescita sugli exchange e una solida tokenomics sono bilanciate da shock di offerta dovuti agli sblocchi e da venti contrari macroeconomici. Riusciranno i riacquisti del protocollo e le ricompense dello staking (con il 55% degli USUAL in staking bloccati a lungo termine) a stabilizzare il token con la ripresa dei mercati?