Approfondimento
1. Scopo e valore aggiunto
TCOM affronta il problema della gestione frammentata dei diritti di proprietà intellettuale decentralizzando il controllo sugli asset creativi. Il protocollo consente a creatori e licenziatari di interagire direttamente, riducendo la necessità di intermediari. Partendo da IP iconici come Astro Boy, dimostra come contenuti storici possano evolvere verso modelli di proprietà Web3. Strumenti di intelligenza artificiale aiutano nella valutazione delle IP e nell’automazione delle licenze (TCOM Global).
2. Tecnologia ed ecosistema
Operando su BNB Chain, TCOM combina smart contract con agenti AI per gestire l’intero ciclo di vita delle IP. L’ecosistema comprende:
- Gaming/metaverso basato su NFT: i personaggi delle IP partner diventano asset giocabili.
- Licenze tokenizzate: $TCOM facilita i pagamenti per i diritti d’uso delle IP.
- Governance comunitaria: i possessori di token votano sulle proposte di utilizzo delle IP e sulla distribuzione dei ricavi.
3. Elementi distintivi
A differenza delle piattaforme NFT generiche, TCOM si concentra su IP consolidate con fanbase già esistenti, offrendo un’utilità immediata. Il suo approccio ibrido AI-blockchain mira a semplificare la gestione dei diritti per le aziende dei media tradizionali che vogliono entrare nel mondo Web3, creando un ponte tra patrimoni culturali e economie decentralizzate.
Conclusione
TCOM Global si propone come un collegamento tra gli ecosistemi IP tradizionali e la proprietà decentralizzata, sfruttando la trasparenza della blockchain e l’efficienza dell’intelligenza artificiale. Sebbene il focus iniziale su IP manga di alto profilo conferisca credibilità, la sostenibilità a lungo termine del protocollo dipenderà dall’adozione più ampia da parte dei creatori. TCOM riuscirà a diventare lo standard per la governance della proprietà intellettuale nell’intrattenimento, o resterà confinato a casi d’uso di nicchia?