Approfondimento
1. Scopo e Valore
Lisk si rivolge a regioni in forte crescita dove la blockchain può risolvere bisogni concreti come rimesse, identità digitale e finanza decentralizzata. Concentrandosi sui fondatori in Africa, Sud-est asiatico e America Latina, offre un’infrastruttura pensata per le sfide locali, come costi molto bassi (~0,001$ per transazione) e accessibilità mobile. Il suo fondo da 15 milioni di dollari EMpower Fund sostiene startup che sviluppano soluzioni di pagamento, giochi e strumenti DeFi, con l’obiettivo di colmare il divario tra blockchain e uso quotidiano.
2. Tecnologia e Architettura
Come membro della Optimism Superchain, Lisk sfrutta la sicurezza di Ethereum utilizzando l’OP Stack di Optimism per transazioni scalabili e a basso costo. Gli sviluppatori possono creare dApp compatibili con EVM grazie al suo SDK, che semplifica il lancio di sidechain per casi d’uso specifici (ad esempio programmi fedeltà integrati con operatori telefonici). La recente migrazione della chain su Ethereum come token ERC-20 ha migliorato l’interoperabilità con protocolli DeFi come Gearbox, permettendo funzionalità come il prestito passivo di ETH con ricompense in LSK.
3. Governance e Tokenomics
I possessori di LSK governano la rete tramite un DAO, votando proposte come la distruzione di token o sovvenzioni per l’ecosistema. Una proposta del 2025 per bruciare 100 milioni di LSK (25% dell’offerta) mirava ad aumentare la scarsità, ma è fallita per la bassa partecipazione al voto, evidenziando le sfide della governance. Il token alimenta transazioni, staking e la partecipazione a incentivi dell’ecosistema, come pool di liquidità e premi per app partner.
Conclusione
Lisk è una Ethereum L2 con uno scopo chiaro, che unisce un’infrastruttura scalabile a un ecosistema costruito dal basso per promuovere l’utilizzo del Web3 nei mercati meno serviti. Con l’espansione delle partnership con operatori telefonici e protocolli DeFi, riuscirà il suo focus su casi d’uso concreti a ridefinire l’adozione della blockchain nelle economie emergenti?