Approfondimento
1. Conseguenze dell’attacco Sybil (Impatto ribassista)
Panoramica:
Analisti on-chain (Bubblemaps) hanno scoperto che un’unica entità ha reclamato circa il 60% dell’airdrop di APR di ottobre 2025 utilizzando 14.000 wallet finanziati tramite Binance. Nonostante aPriori abbia negato qualsiasi coinvolgimento interno, la risposta poco convincente del team (Cointelegraph) e l’assenza di azioni correttive hanno alimentato accuse di distribuzione ingiusta.
Cosa significa:
La pressione di vendita concentrata da questi wallet, unita allo sblocco graduale dei token per gli utenti legittimi, ha creato una tendenza ribassista persistente. Con il 12% dell’offerta totale di APR distribuito tramite airdrop, lo scandalo ha minato la fiducia nella governance e nella tokenomics del progetto.
Cosa monitorare:
Il lancio della mainnet Monad previsto per il 24 novembre: se aPriori non riuscirà a risolvere le preoccupazioni prima di questa data, APR potrebbe subire nuove vendite da parte degli investitori iniziali.
2. Analisi tecnica (Impatto ribassista)
Panoramica:
APR viene scambiato a 0,102$, il 19,5% sotto la media mobile a 7 giorni (0,127$) e il 44,7% sotto la media mobile a 30 giorni (0,184$). L’RSI a 14 giorni è a 32,03, confermando condizioni di ipervenduto, ma senza segnali di inversione positiva.
Cosa significa:
Nonostante l’ipervenduto, l’assenza di un supporto solido fino a 0,101$ (minimo del 12 novembre) lascia spazio a ulteriori ribassi. L’istogramma MACD mostra un lieve segnale rialzista (+0,004), ma manca di forza, soprattutto con un volume in calo (-0,88% nelle ultime 24 ore).
3. Ciclo di liquidazione delle altcoin (Impatto ribassista)
Panoramica:
L’indice Fear & Greed delle criptovalute è a 27 (“Paura”), mentre la dominance di Bitcoin sale al 58,55%, segno che gli investitori stanno abbandonando altcoin più rischiose. Il volume di scambi di APR nelle ultime 24 ore è sceso a 10,2 milioni di dollari (-0,88%), indicando una liquidità in diminuzione.
Cosa significa:
Il rapporto di rotazione di APR (volume/capitalizzazione) è di 0,54, segno di libri ordini poco profondi, una vulnerabilità che amplifica le vendite. Con tassi di finanziamento perpetui neutrali (+0,006%), non ci sono incentivi significativi per chi ha posizioni short a chiudere.
Conclusione
Il calo di APR deriva da rischi specifici del progetto (scandalo sull’airdrop, comunicazione insufficiente) che si sommano a un clima generale di avversione al rischio nel settore. Sebbene le condizioni di ipervenduto possano favorire un rimbalzo, una ripresa sostenuta dipenderà dalla capacità del team di affrontare le preoccupazioni sulla distribuzione e di riconquistare la fiducia della comunità.
Punto chiave da monitorare: APR riuscirà a mantenere il supporto Fibonacci a 0,101$, o la sua rottura porterà a un nuovo test del minimo storico vicino a 0,07$?