Enjin Coin price

ENJ

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Enjin è stata fondata come piattaforma della comunità di gioco nel 2009 da Maxim Blagov e Witek Radomski, con Blagov che è diventato CEO e si è assunto la responsabilità della direzione creativa dell'azienda e Radomski è stato direttore tecnico, responsabile dello sviluppo tecnico dei suoi prodotti. Blagov si è descritto come dotato di esperienza nella direzione creativa, nel marketing e nella gestione e progettazione di progetti software.

L'idea di introdurre la blockchain in Enjin è stata proposta per la prima volta da Radomski dopo essersi interessato a Bitcoin (BTC) nel 2012, convincendo infine la società ad accettarla come opzione di pagamento. Dopo aver appreso di Ethereum e dei contratti smart, ha deciso di voler creare il suo software integrato nella blockchain. Radomski è anche l'autore dello standard token ERC-1155, un nuovo standard per i token emessi da Ethereum che è stato introdotto nel giugno 2018, completato a giugno 2019 e utilizzato per il conio di token fungibili e non fungibili.

Secondo il co-fondatore Radomski, Enjin Coin è unica in quanto ogni token coniato con Enjin Platform, la piattaforma di sviluppo di asset blockchain dell'azienda che ha lanciato nel febbraio 2020, è direttamente supportata da ENJ, che offre elementi di gioco in termini di liquidità nel mondo reale. Allo stesso modo, Blagov ha dichiarato che la società è focalizzata sull'adozione, dicendo che immagina un futuro in cui milioni di giocatori utilizzano oggetti digitali supportati da Enjin Coin senza nemmeno sapere che esiste.

Enjin Coin utilizza una serie di contratti intelligenti a cui gli sviluppatori di giochi inviano ENJ per coniare nuovi token ERC-1155 fungibili o non fungibili. Questi token possono essere scambiati sull'Enjin Marketplace, lanciato a settembre 2019, o scambiati con il loro supporto ENJ in qualsiasi momento. Man mano che vengono coniati più token personalizzati, più ENJ viene eliminata dall'ecosistema, rendendola così più scarsa.

Secondo il suo whitepaper, Enjin Coin utilizzauna serie di processi sia on-chain che off-chain. Quando una transazione viene completata all'interno dell'ecosistema Enjin, una piattaforma affidabile contatta gli smart wallets degli utenti e il sito web o il gioco viene aggiornato immediatamente con una versione segnaposto o non negoziabile dell'articolo digitale fino a quando la transazione non viene convalidata dalla blockchain Ethereum.

Enjin Coin ha una fornitura massima fissa di 1 miliardo di token. Tuttavia, man mano che l'ecosistema cresce e più ENJ sono bloccate nelle risorse digitali del gioco, il numero di monete effettivamente circolanti diminuirà.

Enjin Coin è stata prima resa disponibile per l'acquisto durante un evento di prevendita nel settembre 2017 in cui 400 milioni di ENJ sono stati venduti per un totale di 38.800 Ether (ETH), per un valore all'epoca di 12 milioni di dollari, con altri 100 milioni di ENJ assegnati come bonus. In totale, la prevendita ha venduto e ceduto il 50% della fornitura totale. Nell'ottobre 2017 è stata tenuta un'offerta iniziale di monete, con 300 milioni di ENJ, il 30% dell'offerta totale, disponibile per la vendita. L'ICO all'epoca ha raccolto 75.041 ETH, per un valore di $18,9 milioni. I token che non sono stati venduti durante l'ICO sono stati bloccati per sei mesi per essere successivamente utilizzati per iniziative di community e marketing.

Il 10% dell'offerta totale di token è stato riservato all'azienda per iniziative della community, beta testing, marketing e partnership strategiche, mentre un altro 10% è stato riservato ai membri del team e ai consulenti. I token dei membri del team sono stati bloccati per i primi sei mesi e acquisiti per un periodo di 24 mesi, mentre i token degli advisor sono stati bloccati per due mesi e rilasciati completamente in seguito.

Enjin Coin è un token ERC-20 emesso sulla blockchain di Ethereum, il che significa che tutte le transazioni ENJ on-chain sono convalidate e protette dalla rete Ethereum utilizzando un algoritmo di consenso proof-of-work. I miner competono l'uno con l'altro per aggiungere nuovi blocchi alla blockchain e la maggior parte dei nodi della rete deve confermare la pubblicazione di un record.

Gli smart contract sottostanti che supportano Enjin Coin sono stati sottoposti a diversi controlli, tra cui lo sviluppatore di Ethereum Matthew Di Ferrante nel mese di settembre 2017, l'auditor smart contract e lo sviluppatore ZK Labs all'inizio del 2018, e Castillo Network nel mese di luglio 2019.

Nell'ottobre 2020, Enjin ha lanciato un programma di bug bounty tramite la società di sicurezza delle informazioni HackerOne.

Enjin Coin può essere acquistata su exchange di criptovaluta come Binance, Bithumb, Uniswap (V2) e Balancer, tra gli altri. Può essere scambiata con valute fiat quali il dollaro statunitense e l'euro, le criptovalute come Bitcoin e Ether e stablecoins come Tether (USDT) e USD Coin (USDC). Può essere acquistata e vendua sia sui mercati spot che sui mercati derivati.

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