Ethereum Name Service prezzo 

ENS

Inizialmente l'ENS faceva parte della Ethereum Foundation, ma nel 2018 è stata scorporata come organizzazione separata. Il suo Lead Developer è Nick Johnson, un ingegnere software della Nuova Zelanda che in precedenza lavorava presso Google e la Ethereum Foundation. Il team di ENS è composto da nove persone e la sua tesoreria è governata da una radice multi-firma 4-7 con i seguenti membri:

• Nick johnson - ENS
• Sergey Nazarov - Chainlink
• Dan Finlay - Metamask
• Taylor Monahan - MyCrypto
• Aron Fischer - Colony
• Jason Carver - Ethereum Foundation
• Martin Swende - Ethereum Foundation

Anche se ENS non ha investitori, è supportato dalla Ethereum Foundation, Binance_X, Chainlink, Ethereum Classic Labs e Protocol Labs.

Ethereum Name Service ha una proposta di valore unica nel suo genere, in quanto è il primo servizio che trasferisce il Domain Name Service al Web3 decentralizzato.

ENS non è un'azienda ma un progetto open-source che si definisce "un servizio pubblico aperto che appartiene all'azienda". In sostanza, mira a diventare un'infrastruttura vitale per il Web3 come il DNS per Internet. Inoltre, ENS non ha un singolo punto di errore grazie alla tecnologia blockchain ed è, in base alla progettazione, più resistente alla censura e sicuro.

Uno dei principali ostacoli all'adozione di massa delle tecnologie blockchain è stata la loro accessibilità e facilità d'uso, a cui ENS intende porre rimedio. Invece di utilizzare scomodi codici alfanumerici leggibili al computer, gli utenti possono ricevere qualsiasi criptovaluta o NFT a un collegamento breve e facile da ricordare. Ciò semplifica l'esperienza dell'utente e rende la tecnologia blockchain meno tecnica.

Sotto lo schermo, ENS è basato su due smart contract. Il primo è un archivio ENS che registra i domini immatricolati su ENS e memorizza le seguenti informazioni su ciascuno di essi:

• Il proprietario del dominio
• Il resolver del dominio
• Il tempo di caching per tutti i record sotto il dominio

Il secondo smart contract è il resolver. Il suo scopo è quello di tradurre gli indirizzi leggibili dalla macchina in nomi di dominio e viceversa e di abbinare ogni dominio all'utente, al sito web o all'indirizzo corrispondente.

ENS è il governance token di Ethereum Name Service e viene utilizzato per governare il protocollo e influenzare le decisioni sui prezzi del suo .eth indirizzi e prezzo oracle. I possessori di token possono anche delegare i loro token al DAO per la votazione. L'offerta totale di ENS è di 100 milioni e l'offerta circolante è poco più di 20 milioni al momento in cui scriviamo. ENS è distribuito come segue:

• DAO Community Treasury (50%): 10% al lancio, vesting lineare in quattro anni.
• Airdrop ai possessori di .ETH (25%)
• Contribuenti (25%), con vesting lineare di quattro anni tra cui:
• Contribuenti principali: 18,96%
• Selezione integrazioni: 2,5%
• Contribuenti futuri: 1.25%
• Collaboratori esterni: 1,29%
• Launch Advisors: 0.58%
• Keyholders: 0.25%
• Utenti Discord attivi: 0,125%
• Traduttori: 0,05%

ENS viene eseguito su Ethereum, protetto da un meccanismo di consenso all'uso che richiede ai miners di estrarre nuovo Ether. Un insieme di nodi decentralizzati convalida le transazioni e protegge la blockchain Ethereum. Grazie alla natura decentralizzata di Ethereum e agli oltre 10.000 nodi che proteggono la rete, ENS non ha un singolo punto di errore e non può essere hackerato in quanto tale.

Ethereum Name Service ha stretto una partnership con diversi portafogli come Coinbase Wallet, Trust Wallet, My Crypto e altri.

ENS è disponibile su Binance, OKX, Bitget, Mandala Exchange e FTX.

Per ulteriori informazioni su come iniziare ad acquistare criptovalute, consulta la nostra guida qui.

Dai un'occhiata a Chainlink (LINK) — una soluzione oracle utilizzata da molti protocolli.

Dai un'occhiata a Terra (LUNA) — una popolare blockchain di primo livello.

Scopri di più su Ethereum Name Service nel nostro approfondimento su ENS.

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