Analisi Approfondita
1. Analisi tecnica (Impatto negativo)
Panoramica: STRK viene scambiato sotto tutte le medie mobili chiave (SMA a 7 giorni: $0,119, SMA a 30 giorni: $0,155), con RSI14 a 39,6 (neutrale-negativo) e istogramma MACD (-0,0057) che conferma un momentum ribassista.
Cosa significa: Il prezzo non è riuscito a mantenere il supporto a $0,12, attivando ordini di stop-loss. Il ritracciamento di Fibonacci indica il prossimo supporto critico a $0,103 (minimo di oscillazione). Il volume in calo del 25% nelle ultime 24 ore suggerisce un interesse d’acquisto limitato per invertire la tendenza.
Cosa osservare: Una chiusura sopra $0,12 (punto di svolta) potrebbe stabilizzare i prezzi, mentre una discesa sotto $0,103 rischia di accelerare il calo.
2. Sovraccarico da sblocco token (Impatto negativo)
Panoramica: Il 15 dicembre saranno sbloccati 127 milioni di STRK (2,6% dell’offerta circolante), parte di un programma mensile di vesting che ha già generato una pressione di vendita di circa 18,9 milioni di dollari da novembre (CoinGecko).
Cosa significa: Gli sblocchi precedenti sono stati associati a cali di prezzo tra il 5% e il 10%, poiché gli investitori iniziali realizzano profitti. Con 480 milioni di STRK già liquidi (4,8% dell’offerta massima), i trader stanno riducendo il rischio in anticipo rispetto all’evento.
3. Concorrenza Layer 2 (Impatto misto)
Panoramica: Sebbene l’integrazione di USDC su Starknet (4 dicembre) abbia migliorato la liquidità, concorrenti come Arbitrum e Base dominano il TVL DeFi ($19,8 miliardi e $729 milioni contro i $221 milioni di Starknet).
Cosa significa: L’adozione più lenta di Starknet rispetto agli Optimistic Rollup riduce l’interesse speculativo. L’aggiornamento Fusaka (3 dicembre) ha migliorato la scalabilità di Ethereum, ma ha spostato l’attenzione su ETH stesso.
Conclusione
Il calo di STRK riflette un esaurimento tecnico, nervosismo pre-sblocco e difficoltà a distinguersi in un mercato Layer 2 affollato. Sebbene gli aggiornamenti infrastrutturali (USDC, Fusaka) siano positivi nel lungo termine, il sentiment a breve termine dipende dall’evitare un crollo sotto i $0,10.
Punti chiave da monitorare: l’impatto dello sblocco del 15 dicembre e se lo staking di STRK (oltre 1 miliardo di token in staking) riuscirà a compensare la pressione di vendita. Riuscirà la narrazione dell’integrazione di Starknet con Bitcoin a rilanciare la domanda?