Approfondimento
1. Completamento della migrazione dei token (Q4 2025)
Panoramica: Port3 sta passando a un nuovo contratto token basato su BNB Chain dopo un attacco subito a novembre 2025 sul suo ponte cross-chain (Port3 Network). La migrazione prevede uno scambio 1:1 per i possessori precedenti all’attacco, la distruzione di 162,75 milioni di token per eliminare l’eccesso di offerta e la disattivazione della liquidità basata su Ethereum.
Cosa significa: L’impatto sul token $PORT3 è neutro, poiché si stabilizza l’offerta, ma resta il rischio di diffidenza tra gli investitori. Il successo dipende da un reinserimento fluido negli exchange (come Gate, MEXC) e dal ripristino della liquidità.
2. Espansione del livello dati AI (2026)
Panoramica: Port3 punta a rafforzare il suo livello dati decentralizzato per l’AI, integrando segnali off-chain e on-chain in input standardizzati per dApp e oracoli DeFi (Port3 Network). Le collaborazioni con Space and Time (prove SQL senza fiducia) e Ontology (identità decentralizzata) mirano a migliorare l’integrità dei dati.
Cosa significa: È un segnale positivo a lungo termine se l’adozione cresce, poiché dati componibili potrebbero aumentare la domanda di $PORT3 negli ecosistemi di agenti AI. I rischi riguardano la concorrenza da soluzioni centralizzate.
3. Crescita della rete di Federated Learning
Panoramica: L’iniziativa DeCalc/DePin di Port3 mira a espandere il federated learning su oltre 500.000 dispositivi mobili, con un focus sulla privacy nell’addestramento dei modelli AI (Port3 Weekly Report). Il supporto GPU di NVIDIA (annunciato a marzo 2024) potrebbe migliorare l’efficienza computazionale.
Cosa significa: È un segnale positivo se la partecipazione dei dispositivi cresce, ma potrebbe essere negativo se i costi hardware o incentivi insufficienti rallentano l’adozione.
Conclusione
L’obiettivo immediato di Port3 è stabilizzare l’ecosistema token dopo la migrazione, mentre le scommesse a lungo termine puntano sull’adozione del livello dati AI. Riuscirà l’aggregazione decentralizzata dei dati a superare i rivali centralizzati nella corsa all’AI nel Web3?