Approfondimento
1. Domanda da staking (Impatto positivo)
Panoramica: Il 14 novembre 2025, Biconomy ha lanciato una campagna Locked Products offrendo fino al 43% di rendimento annuo per lo staking di NVDAX. Questo ha spinto i possessori a bloccare i token, riducendo la quantità disponibile sul mercato.
Cosa significa: Lo staking ad alto rendimento tende ad attirare capitali a breve termine, creando pressione al rialzo sul prezzo. Con una fornitura circolante fissa di 124.953 token NVDAX, anche una domanda moderata può amplificare i movimenti di prezzo.
Cosa monitorare: È importante osservare il tasso di partecipazione allo staking e verificare se la promozione genera acquisti duraturi o una vendita dopo la fine della campagna.
2. Supporto tecnico (Impatto misto)
Panoramica: NVDAX ha recuperato il livello di ritracciamento di Fibonacci al 50% (186,36 dollari) all’inizio della settimana e sta ora testando il punto di svolta a 182,37 dollari. L’istogramma MACD è diventato positivo (+0,49), segnalando un indebolimento della pressione ribassista.
Cosa significa: I trader potrebbero interpretare il mantenimento sopra i 182 dollari come un segnale rialzista, anche se l’RSI (49,53) rimane neutro, indicando assenza di eccessi di acquisto. La resistenza principale si trova al livello di Fibonacci 38,2% (190,14 dollari).
Cosa monitorare: Una chiusura sotto i 177,23 dollari (78,6% Fib) potrebbe annullare il rimbalzo, mentre una rottura sopra i 190 dollari potrebbe spingere il prezzo verso i 202 dollari.
3. Quotazioni sugli exchange e liquidità (Impatto positivo)
Panoramica: Nonostante la rimozione da KuCoin a settembre 2025, NVDAX ha guadagnato terreno su Bitrue, Gate e Bitget, che hanno aggiunto futures perpetui e prodotti strutturati. L’integrazione su BitMart ad agosto 2025 ha ampliato l’accesso a oltre 12 milioni di utenti (fonte).
Cosa significa: Una maggiore disponibilità aumenta la liquidità e riduce i rischi di volatilità. Il volume di scambi nelle 24 ore ($9,6 milioni) è in linea con la capitalizzazione di mercato di $22,7 milioni, segnalando un buon livello di attività.
Conclusione
L’aumento di NVDAX riflette incentivi mirati allo staking e acquisti tecnici, che contrastano la debolezza generale del mercato. Sebbene l’adozione da parte degli exchange offra una certa stabilità, il token resta influenzato dalla performance delle azioni NVIDIA e dai cambiamenti nel sentiment crypto.
Punto chiave da seguire: Riuscirà NVDAX a mantenersi sopra i 182,37 dollari e gli afflussi da staking compenseranno eventuali vendite di profitto?