Approfondimento
1. Scopo e Valore Proposto
Keeta mira a risolvere la frammentazione nei pagamenti globali e nella tokenizzazione degli asset reali, fungendo da livello comune per transazioni dirette cross-chain. Permette agli utenti di tokenizzare asset reali (ad esempio materie prime, titoli finanziari) e scambiarli tra diverse reti, rispettando le normative vigenti. Ad esempio, i suoi protocolli di conformità consentono a fornitori KYC affidabili di emettere certificati digitali, garantendo una verifica dell’identità sicura senza compromettere la privacy.
2. Tecnologia e Architettura
La rete utilizza un meccanismo di consenso proprietario per raggiungere 10 milioni di TPS e una finalizzazione delle transazioni in meno di un secondo, superando di gran lunga Ethereum (100.000 TPS) e Solana (65.000 TPS). La sua architettura comprende:
- Motore di tokenizzazione nativo: permette agli utenti di creare e gestire rappresentazioni digitali di asset con regole personalizzabili.
- Protocollo cross-chain: facilita il trasferimento di asset tra blockchain e sistemi tradizionali come SWIFT.
- Design modulare: supporta aggiornamenti senza fork, fondamentale per l’adozione da parte di istituzioni.
3. Elementi Distintivi
Keeta si distingue per:
- Approccio regolamentare prioritario: gli strumenti di conformità sono integrati nel protocollo, a differenza di altri che si affidano a componenti esterni.
- Velocità a livello enterprise: dichiara una capacità 2.500 volte superiore a Solana, puntando a processori di pagamento e banche (The Defiant).
- Utilità nel mondo reale: collabora con istituzioni per tokenizzare asset come fatture e prestiti, collegando DeFi e finanza tradizionale (TradFi).
Conclusione
Keeta si propone come un livello infrastrutturale blockchain per la finanza globale, combinando scalabilità, conformità e interoperabilità cross-chain. Sebbene le specifiche tecniche siano ambiziose, il suo successo dipenderà dall’adozione da parte delle istituzioni tradizionali. Keeta riuscirà a bilanciare decentralizzazione e requisiti normativi dei mercati a cui si rivolge?